ICT e didattica delle scienze

Maria Guida

La scuola dovunque: il m-learning

Realtà aumentata

Nota anche come augmented reality, consiste nella sovrapposizione – all’interno del medesimo campo visivo – di due layer informativi: uno reale e uno virtuale (Riva, 2008). Per capire di che si parla si veda il seguente video di National Geographic.

L’integrazione dei due livelli – realizzata mediante un device appositamente configurato , cioè un qualunque strumento in grado di riprendere la realtà e incrociare questi dati con ulteriori livelli informativi – permette di ottenere uno strato maggiore di informazioni e consente una migliore interazione con l’ambiente che ci circonda.

Particolarmente utili nel caso di materiali didattici contenenti link a siti web, forniti agli studenti in forma cartacea o mediante presentazione alla LIM, assumono un ruolo strategico nelle attività che avvengono al di fuori dell’aula scolastica poiché consentono la fruizione istantanea di contenuti in rete anche quando gli indirizzi sono lunghi e complicati.

Non stiamo parlando del futuro se già oggi il produttore di un noto ovetto di cioccolata con sorpresa, celebre presso il pubblico infantile, include già tra le sue sorprese animali africani in RA con cui interagire e giocare tramite il proprio smartphone.

Grazie alla RA sono stati già creati libri di scienze e risorse didattiche “tridimensionali”.

Augmented Reality Learning Media, The Earth's Structure Prototype
LearnAR from James Alliban