ICT e didattica delle scienze

Maria Guida

La produzione. Ambienti di documentazione e di scrittura collaborativa: wiki, blog, linee del tempo, video

Il video

L’evoluzione tecnologica ha reso semplice ed economico realizzare riprese video registrate o trasmesse in streaming. Si possono in questo modo condividere e documentare momenti significativi della vita scolastica, selezionati per il loro valore formativo, come ad esempio lezioni diffuse come buone pratiche riproducibili in altri contesti, o per il loro valore nella vita della comunità come ad esempio una mostra o una giornata della scienza.

Il video si presta a registrare sequenze di situazioni in classe, interviste ai protagonisti delle esperienze didattiche (insegnanti, studenti, genitori, esperti, stakeholder, ecc.), piccoli servizi giornalistici, mini-fiction di riesame di situazioni e di processi, tutorial per "strumenti didattici", sincronizzazioni di video e slide per creare videoseminari, sequenze di processi ed azioni.

Si possono creare “canali” in modo molto semplice utilizzando YouTube. Gli utenti iscritti al nostro canale riceveranno notifica mail dei nuovi video da noi pubblicati e dei nostri preferiti. Si possono poi distribuire contenuti in diretta grazie a piattaforme come Livestream o uStream: basterà collegare una videocamera al pc. Si potrà così realizzare una vera Web TV e mandare in onda eventi scolastici durante i quali si potrà chattare con i protagonisti.

L’uso più interessante dei video rimane la produzione collaborativa da parte degli studenti. Adusi come sono a fare riprese video con i telefonini nella vita quotidiana, essi possono riprendere piccoli esperimenti, strani fenomeni da discutere, visite a musei per rivederli e discuterli assieme. Spesso le loro riprese non sono di qualità ma hanno il sapore della spontaneità e dell’autenticità. Un progetto (http://magic-but-real-experiments.blogspot.com/) molto interessante, che ha vinto un eTwinning Award, consiste nella spiegazione di esperimenti scientifici mediante video fatti dagli studenti.

Anche la condivisione di fotografie è una cosa molto sentita dai ragazzi. A questo scopo si può pensare di utilizzare flickr (http://www.flickr.com/) o anche la galleria pubblica di dropbox (https://www.dropbox.com/).