ICT e didattica delle scienze

Maria Guida

La pratica sperimentale

I sensori di moto

Un sensore molto utilizzato è il sensore di moto ultrasonico

Si invita uno studente a muoversi davanti al sonar mentre viene proiettato sullo schermo il suo diagramma orario in tempo reale.
Si discute su cosa è successo mentre altri ragazzi si alternano davanti al sensore: nella discussione si comincia a distinguere tra legge oraria e traiettoria e si comincia a sviluppare la capacità di interpretare i grafici che viene messa alla prova chiedendo al contrario ai ragazzi a turno di muoversi per riprodurre un grafico dato. Si può persino cominciare a parlare di sistemi di riferimento e moti relativi che emergono naturalmente dalla discussione che segue all’azione del docente che muove il sonar avanti e indietro verso la parete.

La comprensione dei concetti avviene attraverso una modalità quasi ludica che coinvolge gli studenti da un punto di vista emotivo e sensoriale, risultando congeniale anche agli studenti con stile di apprendimento cinestesico e visuale. La valutazione delle competenze acquisite potrà essere fatta attraverso una scheda di osservazione.

(E. Balzano, C. Fazio, G. Tarantino, Attività didattiche nel laboratorio multimediale in linea. Integrazioni disciplinari, apprendimento e insegnamento collaborativi, l'esperienza dell'IPIA Medi di Palermo, La Fisica nella Scuola,a. XXXI n.2, 1998)